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Iniziative verso una mobilità sostenibile del Comune di Firenze

Page history last edited by Francesco Gigante 11 years, 7 months ago

Firenze è una città sottoposta quotidianamente al transito di una notevole quantità di merci per attività produttive o legate al terziario ed all’ingresso di 150000 pendolari e di un numero imprecisato di turisti (annualmente sono circa 30 milioni). Al fine di migliorare le condizioni del territorio e la qualità della vita dei cittadini il Comune di Firenze coordina l’Agenda 21 locale dell’Area Fiorentina organizzando il Forum e producendo il PAL (Piano di azione locale): in particolare esiste un impegno concreto a promuovere la mobilità ed i trasporti sostenibili. Le azioni prodotte riguardano i piani della mobilità integrati con la pianificazione urbanistica , l’incentivo al trasporto su ferro, una gestione sostenibile dell’aereoporto, l’ideazione di sistemi di trasporto delle merci sostenibili, la promozione di un piano del traffico che permetta una mobilità sostenibile nel centro storico, gli  incentivi all’uso della bicicletta in ambito urbano, la dissuasione dell’uso dell’auto privata ecc.

I Forum settoriali di Agenda 21 (http://ag21.comune.fi.it/areafiorentina/index.html )riguardano rifiuti, emissioni e mobilità. Nel 2006 viene redatto il PAL (Piano di azione locale, http://ag21.comune.fi.it/export/sites/agenda21/materiali/file/31694_.pdf ): in esso si consolidano alcune idee sulle possibili soluzioni ai problemi della mobilità cittadina, ed in particolare vengono proposti “dal basso” dei progetti basati sui veicoli pubblici in moto su rotaia. In realtà il progetto della linea tramviaria esisteva già dal 2001 ma tra intralci burocratici e ricorsi al Consiglio di Stato i lavori erano rimasti fermi fino al 2005 (http://tranviafirenze.blogspot.it/ ).  Nel 2007 si posano i primi binari e nel 2008 iniziano le prove tecniche che si concludono con l’inaugurazione della linea T1 il 14/02/2010. Dal 14 febbraio al 31 dicembre 2010 a bordo del Sirio che collega Scandicci e Santa Maria Novella sono saliti 7,5 milioni di passeggeri. La linea è lunga 7,4 km e si snoda in 14 fermate (http://www.gestramvia.it/home.html ). Parte dalla stazione-deposito di Scandicci ed ha capolinea in S.M.Novella dove si congiunge alla fututa linea T2. Nella zona a Sud di Firenze non erano mai state costruite linee ferrate per il trasporto pubblico: adesso il tempo di percorrenza dell’intro percorso è di 23 minuti circa. La dotazione di 17 vetture “Sirio” proviene dalla Ansaldobreda di Milano: si tratta di un tram snodato in 5 o 7 elementi, disegnato da Pininfarina con forme aerodinamiche e frontale ovaloide, con elevato livello di confort (aria condizionata, assenza di scalini, ampie porte).

 

Dopo la linea T1 è prevista la costruzione di altre 3 linee (da T2 a T4): alcuni cittadini si sono espressi contrariamente alle linee 2 e 3 per cui il 17/02/2008 i fiorentini hanno partecipato ad un referendum consultivo che, non avendo raggiunto il quorum, ha dato via libera alla realizzazione degli altri percorsi. A favore delle opere progettate, secondo le linee guida identificate nel PAL di Agenda 21, si sono schierati i sindaci dei comuni dell'hinterland fiorentino, i sindacati confederali, l' Associazione industriali, le associazioni di categoria, associazioni come Arci e Uisp e vari deputati ed europarlamentari.

 

Agenda 21 si sta dimostrando lo strumento idoneo per raggiungere qualificati obiettivi ambientali e per risolvere in maniera equa problematiche comuni: al momento della sua istituzione, avvenuta durante la Conferenza ONU su Ambiente e sviluppo tenutasi nel 1992 a Rio, Agenda 21 ha raccolto una serie di questioni condivise dai paesi partecipanti sul tema dello sviluppo sostenibile con l’impegno di avviare azioni locali nel corso del 21° secolo incaricando gli aderenti della redazione di documenti di indirizzo per l’attuazione di piani e programmi finalizzati alla sostenibilità.

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