| 
  • If you are citizen of an European Union member nation, you may not use this service unless you are at least 16 years old.

  • You already know Dokkio is an AI-powered assistant to organize & manage your digital files & messages. Very soon, Dokkio will support Outlook as well as One Drive. Check it out today!

View
 

Belluno Intelligente

Page history last edited by umberto zulian 11 years, 11 months ago

Belluno intelligente

 

Questo è l'argomento su cui si stanno confrontando i due candidati sindaci per la città di Belluno che verranno votati tra qualche giorno nel ballottaggio.

 

Il candidato Jacopo Massaro dice che oggi Belluno è una città geograficamente marginale per i collegamenti ferroviari inadeguati e peggiorati a causa dei tagli: «Se da un lato Belluno deve assumere un ruolo di guida dell'intera comunità provinciale per pretendere un servizio ferroviario decoroso, dall'altro deve approfittare delle possibilità a portata di mano per accorciare le distanze dato che, a partire dall'estate, la Comunità europea metterà a disposizione dell'Italia circa un miliardo di euro, cui attingere mediante progetti di innovazione tecnologica, risparmio energetico, sviluppo sostenibile».

 Un miliardo di euro destinato alle cosiddette Smart Cities, ovvero città virtuose nell'avviare progetti mirati nei settori: mobilità, ambiente ed energia, qualità edilizia, economia e capacità di attrazione di talenti e investimenti, partecipazione e coinvolgimento dei cittadini.

«Oltre ad accorciare le distanze geografiche, cercheremo di avvicinare il Comune ed i cittadini migliorando i servizi web per permettere loro di interagire da casa con la pubblica amministrazione», continua Massaro, «questi investimenti sono legati anche al tema del contenimento energetico, della riduzione delle emissioni e degli sprechi. Il progetto Smart City, già attuato in molte città europeee, sta finalmente prendendo piede anche in Italia. Penso, ad esempio, ai lampioni “intelligenti” realizzati in alcune città. Inoltre, si sta discutendo a livello nazionale per sganciare gli investimenti per le Smart Cities dal patto di stabilità. Grazie al tipo di finanziamento e alle dimensioni contenute, Belluno potrebbe diventare un'eccellenza della tecnologia Smart, che offre servizi ai cittadini e al contempo riduce costi economici e ambientali».

 

http://corrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/05/11/news/massaro-e-lo-smart-city-1.4497022 (11 maggio 2012)

 

Speriamo che qualcosa funzioni e che siamo convinti di cosa significhi Smart City, piuttosto che adeguarsi al sottotitolo dell'articolo: “Innovazione e sviluppo sostenibile, i contributi fanno gola”.

 

 

Dall'altra parte la candidata Claudia Bettiol dice “Siamo noi l’alternativa, abbiamo organizzato incontri diretti con la popolazione sui temi dei Beni Comuni teatro, biblioteca, smart city e internet, trasporti e mobilità, interazione con i social network

 http://corrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/05/05/news/bettiol-siamo-noi-l-alternativa-1.4466796   (16 maggio 2012)

 

Sul proprio sito porta varie informazioni: uno studio Ue dimostra che ogni 1000 nuovi utenti della banda larga si creano 80 nuovi posti di lavoro per cui Claudia Bettiol indica una strada da percorrere per riposizionare Belluno e renderla attrattiva per i giovani, come città in cui vivere e lavorare, ma connessi con il mondo.

Abbiamo portato avanti progetti concreti con i più giovani per capire come le tematiche per cui loro sono più sensibili e preparati potessero aiutare Belluno, la crescita, il lavoro. Parliamo della biblioteca che deve diventare una piazza civica del sapere, della banda larga sociale per mettere tutti in rete, di nuovi strumenti di partecipazione, dialogo con l’amministrazione, trasparenza. Useremo una tecnologia applicata alla qualità della città: Comuni-chiamo, una start-up che è già stata presa da una quarantina di comuni italiani come strumento per le segnalazioni dei cittadini (dalla buca sulla strada, al lampione, al decoro della scuola) che servono a dare indicazioni all’amministrazione in modo immediato. Dall’altra parte, gli uffici comunali hanno una visione complessiva, aggiornata e soprattutto partecipata della situazione. La presa in carico e i tempi di soluzione del problema sono chiari e controllabili dal cittadino, che potrà così misurare sul suo computer o smartphone l’efficienza del Comune. Così, con pochissime risorse, si crea una Smart City, una Belluno intelligente”.

http://claudiabettiolsindaco.it/web/tag/smart-city/

 

 

 

 

Comments (0)

You don't have permission to comment on this page.