Nuovo Sistema di Riferimento Nazionale

Poco tempo fa è stato adottato ufficialmente un nuovo sistema di riferimento nazionale, denominato ETRF2000 (2008.0), con un provvedimento in Gazzetta Ufficiale.

I precedenti sistemi, peraltro ancora in uso, erano

• Gauss-Boaga (Roma40), con sistema di riferimento a Monte Mario, storicamente diffuso per la cartografia IGM (1:25000) che unificava tutte la mappe della penisola

• European Datum (ED50), sistema internazionale che si riferisce al meridiano di Greenwich

• ETRF89 (European Terrestrial Reference System)

Attualmente non si usa più il termine GPS (Global Positioning System, basato sul sistema dinamico mondiale WGS84), sostituito da GNSS (Global Navigation Satellite System) che cerca di accorpare e risolvere le differenze di misurazione date dagli altri sistemi satellitari (Glonass, Galileo) he percorrono orbite variabili in funzione della massa terrestre sottostante.

Partendo dal sistema di riferimento ITRF (International Terrestrial Reference System) basato sul centro di massa del pianeta che si muove di circa 3cm all'anno, ci sono realizzazioni “locali” come ETRF che garantisce modifiche di pochi millimetri all'anno. L'IGM, appoggiandosi a ETRF2000 (2008.0), ha ricalcolato le coordinate dei vertici di riferimento della rete RDN (Rete Dinamica Nazionale)

(vedi anche ruolo della Regione Veneto http://clamsitel.pbworks.com/w/page/48003028/Rete%20GPS%20Veneto%202)

Molto interessante la mappa di spostamento della crosta terrestre (differenze tra ETRF89 e ETRF2000)

Visto che questi spostamenti proseguono nel tempo, tra circa 10 anni dovrà essere ricalcolato ed adottato un nuovo sistema di riferimento.

fonte:      http://www.rivistageomedia.it/201203173944/Notizie/perche-e-stato-cambiato-il-sistema-di-riferimento-nazionale.html