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Mediterre a Bari (31gen  4 feb)

Page history last edited by Francesco Gigante 11 years, 7 months ago

In questi giorni (dal 31 gennaio al 4 febbraio) si sta svolgendo a Bari la settima edizione di Mediterre, occasione d'incontro e di confronto per approfondimento di tematiche riguardanti la conservazione e la valorizzazione delle aree protette e lo sviluppo sostenibile con particolare attenzione per le situazioni ambientali e culturali delle aree mediterranee. La manifestazione è stata organizzata dall'Assessorato alla qualità dell'ambiente della regione Puglia in collaborazione con la Federazione italiana dei parchi e delle riserve naturali.

 

 

Ero presente in due giornate (quelle del 1 e 2 febbraio) in cui ho assistito a tre workshop: il primo giorno si teneva un incontro sui geoparchi

(GeoMed: geologia, ambienti e culture a confronto

http://www.mediterre.regione.puglia.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=59:workshop-geomed-geologia-ambienti-e-culture-a-confronto).
I geoparchi non sono soltanto dei luoghi in cui si possono ammirare delle splendide strutture geologiche: per fare parte della rete europea queste località devono associare a delle qualità naturalistiche di rilievo anche strutture turistiche di una certa qualità ed un'organizzazione ad alto livello. In Italia attualmente esistono otto geoparchi inseriti nel network europeo: Geoparco Beigua (Liguria), Geoparco delle Madonie (Sicilia), Parco Geominerario della Sardegna (Sardegna), Geoparco Adamello-Brenta (Trentino Alto-Adige), Geoparco Rocca di Cerere (Sicilia), Cilento and Vallo di Diano (Campania), Tuscan Mining Geopark (Toscana). Ritengo siano estremamente interessanti sotto il profilo della didattica delle scienze geologiche. Per un ulteriore approfondimento è possibile visitare il sito http://www.geoparks.it/it/node/54 , oppure http://www.antennasud.com/sezioni/news/attualita/mediterre-puglia-candidata-ad-ospitare-il-primo-geoparco-delladriatico/ .
Un altro workshop estremamente interessante è stato quello riguardante il problema dell'approvvigionamento idrico delle Puglie.
(La Puglia, isola assetata, e i suoi ponti d’acqua
http://www.mediterre.regione.puglia.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=68:workshop-la-puglia-isola-assetata-e-i-suoi-ponti-d%E2%80%99acqua&Itemid=56   )
Il workshop si è aperto con una relazione sulla storia dell'acquedotto pugliese, descritta con fotografie storiche risalenti agli inizi secolo scorso. Attualmente l'acquedotto pugliese presenta dei problemi di adeguamento alle richieste idriche attuali che possono probabilmente essere soddisfatte con delle opere integrative anche al di fuori del territorio pugliese stesso. Il workshop ha trattato anche dello stato di salute degli acquiferi pugliesi che sono soggetti ad un forte stress sia per l' emungimento dovuto all'agricoltura sia per problemi connessi all'intrusione marina.
Nell'altro workshop si è trattato invece dello Stato delle coste pugliesi in relazione al nuovo PRC piano regionale delle coste.
(Conoscenze e strategie per la difesa della costa pugliese
http://www.mediterre.regione.puglia.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=69:workshop-conoscenze-e-strategie-per-la-difesa-della-costa-pugliese  )

Le coste pugliesi sono in parte rocciose ed in parte sabbiose: mentre lo stato di conservazione della parte rocciosa è legato alla naturale dinamica dei litorali, la parte sabbiosa invece risente fortemente della presenza antropica (in particolare nella zona a ridosso del porto artificiale di Margherita di Savoia). La conservazione dell'ambiente costiero risulta problematica anche per la difficoltà di reperire materiali adatti al ripascimento delle spiagge: nel workshop sono state esaminate le risorse disponibili valutando l'impatto che queste estrazioni possono avere sull'ambiente marino.
Cosa c'entra tutto questo con con i sistemi informativi geografici ? Ebbene, è possibile visitare il SIT della regione Puglia http://www.sit.puglia.it/portal/sit_pianificazione/Piani+Regionali/PRC.
Ed inoltre è possibile consultare tutta la documentazione riguardante il piano regionale delle coste all'indirizzo:
http://www.regione.puglia.it/index.php?page=documenti&opz=getdoc&id=229&at_id=4&limit=20&total=25&limitstart=0

Comments (1)

Francesco Gigante said

at 6:39 pm on Feb 8, 2012

Come aggiornamento aggiungo il link della pagina dedicata all'evento dalla SIGEA (Società Italiana Geologia Ambientale): troverete un vasto resoconto filmato.

http://sigeapuglia.blogspot.com/2012/02/geomed-un-resoconto-con-foto-e-audio.html

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