L'Agenzia Europea per L'Ambiente, nell'ambito del programma EYE on EARTH, sta lanciando una nuova applicazione per il monitoraggio acustico partecipato.
Dopo il successo di Water Watch and Air Watch, esce l'applicazione NOISE WATCH.
Il problema dell'esposizione a livelli di rumore elevati, in grado di danneggiare salute (malattie cardiache, problemi cognitivi ecc.) e in genere la qualità della vita, riguarda almeno 100 milioni di cittadini europei.
Eye on Earth ha trasformato il modo in cui possiamo visualizzare i dati ambientali. L'AEA Combina informazioni ufficiali con 'crowdsourcing', che permette al pubblico di caricare le proprie osservazioni. Ci sarà anche un app NoiseMeter che sarà disponibile su molti telefoni di supporto.
Eye on Earth punta a rendere questioni ambientali più appetibile portandoli ad un livello locale, rendendoli più rilevanti per i cittadini.
Può anche rivelarsi un utile strumento per i decisori politici, che possono visualizzare le questioni ambientali a sostegno della politica ambientale.
per maggiori dettagli:
http://watch.eyeonearth.org/
http://www.envirotech-online.com/news/health-and-safety/10/breaking_news/keeping_an_eye_on_noise/17782/
EyeOnEarthWatchesSolutionOverviewNov2011.pdf
allego l'immagine dell'applicazione per android che ho testato.
Comments (2)
Roberto said
at 12:12 pm on Dec 31, 2011
Ho provato l'applicazione NOISE WATCH per Android sul mio smartphone. Credo che sia ad uno stadio ancora molto arretrato. L'applicazione consente di effettuare una rilevazione di 10 secondi, e di inviare alla piattaforma il livello medio espresso in Leq ottenuto. E' anche possibile visualizzare su una mappa il punto nel quale è stata effettuata la misura.
Spero che l'applicazione venga presto aggiornata, per stimolare efficacemente il i cittadini a collaborare, credo sia importante che venga percepita una reale utilità in quello che stanno facendo. Ad oggi non serve una grande competenza in materia per capire che i dati che possono essere acquisiti in questa fase non sono molto significativi. Speriamo che questa iniziativa serva almeno a sensibilizzare i cittadini europei in attesa di qualcosa di più concreto che permetta di generare mappe acustiche dinamiche delle nostre città......
Jacopo De Rossi said
at 12:57 pm on Dec 31, 2011
Condivido la tua osservazione... ho provato anche io l'applicazione Android ed è ancora "immatura". Purtroppo, temo che non sarà l'aggiornamento dell'applicazione a stimolare i cittadini a collaborare fattivamente, ritengo siano necessarie delle politiche precise che prevedano l'informazione dei cittadini/utenti sull'importanza dell'uso del sistema e che garantiscano, successivamente all'elaborazione dei dati risultanti delle campagne di acquisizione (e alla loro integrazione con dati provenienti da strumenti più affidabili di uno smartphone), l'utilizzo dei dati acquisiti in sistemi di supporto alle decisioni con lo scopo di valutare dove sia maggiormente necessaria ll'adozione di misure mitigative.
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