L'applicazione IRIS del Comunedi Venezia (http://iris.comune.venezia.it) , è un servizio creato per raccogliere le segnalazioni di cittadini relative a necessità di manutenzione.
L'importanza di questa applicazione che si basa sul "paradigma dell'immagine", evidenzia le potenzialità delle geoICT nel trattare "informazioni territoriali".
La Pubblica Amministrazione utilizzando questa geoICT può trarre diversi vantaggi quali:
- acquisizione tempestiva e geolocalizzata delle problematiche da affrontare;
- rendicontazione alla cittadinanza sul carico di lavoro esistente;
- avvicinamento tra P.A. e cittadinanza nell'ottica dell'e-government (e magari e-governance).
Gli ostacoli alla diffusione di queste nuove tecnologie riguardano essenzialmente:
- inerzia delle P.A. nel recepimento dell'innovazione tecnologica;
- digital divide della cittadinanza che è sia di carattere tecnologico (nel tempo questo divario di tipo infrastrutturale dovrebbe colmarsi per la maggior parte della cittadinanza) che socio-economico (deficit formativo, disponibilità economica);
Un grande incentivo che dovrebbe far crescere esponenzialmente le diffusione delle geoICT è la domanda da parte degli stakeholder, che purtroppo fino ad oggi non sono stati "stimolati" da prodotti e servizi di grande qualità erogati sul web (in particolare da pubbliche amministrazioni).
Si spera che tecnologie come WiMAX (acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access) possano diventare una "molla" per far partire un ciclo virtuoso che stimoli le P.A. (e privati) a produrre servizi più interessanti che come conseguenza avrebbe come effetto un notevole incremento della domanda da parte della cittadinanza.
Di iris in barcamp ne parla anche: http://clamsitel.pbworks.com/w/page/27581430/IRIS%20portale%20di%20avvicinamento%20all%27utente
Comments (1)
Roberto said
at 11:13 pm on Feb 10, 2012
Durante il convegmo di OSMIT (OpenstreetMaps Italia) svoltosi a Padova nell'ottobre 2011, nel dibattito si discuteva tra "puristi dell'open source, sull'opportunità di utilizzare "materiale" di google nella realizzazione di applicazioni geoweb, in quanto formato proprietario il cui uso è consentito a particolari condizioni (che cominciano a diventare proibitive per alcuni portali che ne fanno un uso massiccio). Per farla breve, è emerso che il successo di IRIS Venezia, è da attribuirsi anche all'utilizzo delle immagini come base geografica. Non è certo che la avrebbe avuto la stessa fortuna se avesse utilizzato le basi geografiche di OSM.
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